⏱ Tempo di lettura 2 min Le Sezioni Unite Civili, decidendo su questione di massima di particolare importanza (ordinanza 3 maggio 2019, n. 11749), hanno affermato che la normativa introdotta con il d.l. n.113/18 (cd. decreto sicurezza) non trova applicazione in relazione alle domande di protezione internazionale proposte prima dell’entrata in vigore della nuova legge (5 ottobre 2018) e, in tema di protezione umanitaria, la necessità ai fini del riconoscimento della protezione di operare la valutazione comparativa effettiva del grado d’integrazione sociale raggiunta in Italia dal richiedente protezione con la sua situazione soggettiva e oggettiva nel Paese d’origine stante l’orizzontalità dei diritti umani fondamentali.
⏱ Tempo di lettura < 1 min Va riconosciuta protezione umanitaria al cittadino bengalese per la condizione di specifica ed vulnerabilità che potrebbe pregiudicare la possibilità del r.a. di godere in Patria (Paese instabile e con criticità anche sanitarie) di una vita dignitosa e libera.
⏱ Tempo di lettura < 1 min L’attuale condizione della sicurezza della regione di provenienza del r.a. e le recenti notizie sulle gravi conseguenze di recenti inondazioni verificatesi nello Stato di Kano, rilevano ai fini del rilascio del permesso di soggiorno per ragioni umanitarie.