Dicembre 20

Corte d’Appello Napoli: la condanna a morte comminata nel Paese di provenienza giustifica il riconoscimento della protezione sussidiaria ai sensi dell’art. 14, lett. a e b, d.lgs. 251/07

a cura del Dott. Andrea Di Maio In materia di riconoscimento della protezione sussidiaria ai sensi dell’art. 14, lett. a, d.lgs. 251/07, la preclusione da delitto ostativo commesso nel Paese di provenienza prevista dall’art. 16, d.lgs 251/07 è “recessiva rispetto al rischio di condanna a morte, se e in quanto la pena capitale sia prevista.

Ottobre 24

Corte d’Appello Napoli: La protezione sussidiaria prevista dall’art. 14 d.lgs. 251/2007 va riconosciuta al cittadino straniero che corra il rischio di permanere per lunghi anni nel braccio della morte.

a cura della Dott.ssa Martina Onesto In tema di protezione internazionale, la Corte d’Appello di Napoli ha stabilito che “la permanenza per lunghi anni e a tempo indeterminato nel braccio della morte è comunque trattamento inumano e degradante anche ai sensi della lettera b) dell’art.14 d.lgs. 251/2007”, anche qualora le esecuzioni siano temporaneamente sospese.

Settembre 3

Corte d’Appello Napoli: la condanna a morte comminata nel Paese di provenienza giustifica il riconoscimento della protezione sussidiaria ai sensi dell’art. 14, lett. a e b, d.lgs. 251/07

a cura del Dott. Andra Di Maio In materia di riconoscimento della protezione sussidiaria ai sensi dell’art. 14, lett. a, d.lgs. 251/07, la preclusione da delitto ostativo commesso nel Paese di provenienza prevista dall’art. 16, d.lgs 251/07 è “recessiva rispetto al rischio di condanna a morte, se e in quanto la pena capitale sia prevista.