Giudice di Pace di Napoli: espulsione illegittima se non tradotta in lingua conosciuta dallo straniero.

⏱ Tempo di lettura < 1 min a cura dell’Avv. Pasquale Mormile È illegittima l’espulsione del cittadino straniero per omessa traduzione dell’atto espulsivo. Nel caso di specie il signor H.K., cittadino bengalese, era destinatario di un decreto di espulsione tradotto nella sola lingua inglese (a caratteri latini), rendendosi incomprensibile il contenuto dell’atto, limitativo della sfera giuridica e personale del ricorrente che, invece, era in […]

Cassazione: il rischio di schiavitù per debiti giustifica l’asilo e non è identificabile con “migrazione economica”.

⏱ Tempo di lettura < 1 min a cura del Dott. Daniele Casola La Cassazione ha affermato che il pericolo di riduzione in schiavitù nel Paese d’origine a causa di una (irrisolta) condizione debitoria è valido presupposto per il riconoscimento della protezione internazionale, soprattutto quando emerga dalle fonti sul Paese considerato la diffusione di pratiche vessatorie nei confronti dei debitori e la loro tolleranza[…]

Art. 31, co. 3, T.U.I: le questioni di massima di particolare importanza risolte dalle Sezioni Unite

⏱ Tempo di lettura 2 min Suprema Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, Ord. n. 22216/2006: La presenza dei gravi motivi deve essere puntualmente dedotta dal ricorrente e accertata dal tribunale per i minorenni come emergenza attuale solo nell’ipotesi di richiesta di autorizzazione all’ingresso del familiare nel territorio nazionale in deroga alla disciplina generale dell’immigrazione; ciò non vale sempre, invece, nell’ipotesi in cui[…]