Luglio 5

Il Tribunale di Salerno riconosce il ricorrere in Ucraina di minaccia alla vita dei civili per la condizione di violenza indiscriminata da conflitto armato nel Paese interno ed internazionale.

Sussiste in Ucraina una condizione di violenza indiscriminata per il conflitto armato interno ed internazionale, con minaccia alla vita dei civili, tale da accedere immediatamente al riconoscimento dello status di avente diritto a protezione sussidiaria ai sensi della lett. c) dell’art.14 d.lgs. n.251/2007, finanche superando le allegazioni della parte che aveva dedotto pericolo di persecuzioni.

Febbraio 21

La Corte di Appello di Catanzaro riconosce all’appellante, cittadino pakistano del Punjab, lo status di aventi diritto a protezione sussidiaria ai sensi degli artt.2, lett. g), e 14, lett. c) D.lgs. n. 251/07.

Non è necessaria l’audizione del ricorrente in udienza quando, sentito dalla Commissione territoriale, è stato messo nelle condizioni di riferire ogni circostanza utile ed ha illustrato, peraltro, con chiarezza le ragioni del suo espatrio. Considerando l’area di provenienza del richiedente e alla luce delle informative disponibili, EASO Report (a pagine 75ss) sussistono i presupposti per.

Settembre 6

Tribunale di Napoli, ordinanza del 6 settembre 2017

Tribunale di Napoli, ordinanza del 6 settembre 2017

Va riconosciuta protezione sussidiaria al cittadino pakistano, proveniente dal Punjab, stante la sua concreta esposizione, in caso di rimpatrio, a grave minaccia alla sua integrità personale da violenza indiscriminata in situazione di conflitto armato interno o internazionale.