Il termine per impugnare la decisione di manifesta infondatezza è di trenta giorni quando la procedura non sia stata “accelerata”.

⏱ Tempo di lettura < 1 min Va cassato il decreto del Tribunale che aveva dichiarato inammissibile l’impugnazione di una decisione di manifesta infondatezza proposta nel termine di trenta giorni. Difatti, in base al combinato disposto di cui agli artt. 28-bis e 28-ter d.lgs. 25/08, la valutazione di manifesta infondatezza della domanda di protezione è “prius logico” rispetto all’adozione delle procedure accelerate con conseguente […]

Al richiedente schiavizzato in Nigeria non può essere negata protezione solo per la natura privata del persecutore (caso di violenza domestica).

⏱ Tempo di lettura < 1 min In tema di protezione internazionale, l’art. 3, co. 3, lett. c, d.lgs. 251/07 impone di valutare adeguatamente la situazione individuale del richiedente e l’art. 3, co. 4, d.lgs. cit. considera “serio indizio” di fondatezza della domanda il fatto che egli abbia già subito persecuzioni o danni gravi: pertanto, al richiedente ridotto in condizioni di schiavitù da uno[…]

Pericolo di persecuzioni religiose in Nigeria: il Tribunale non può ometterne l’esame nella valutazione della domanda di protezione.

⏱ Tempo di lettura < 1 min In tema di protezione internazionale, il rischio di subire in patria persecuzioni religiose per la fede cattolica professata – dedotto fin dal ricorso introduttivo – è rilevante per il riconoscimento di protezione sussidiaria ai sensi dell’art. 14 lett. b, d.lgs. n.251/07, ragion per cui va cassata la decisione del Tribunale che, senza attivare alcuno dei poteri ufficiosi[…]