Tribunale Ordinario di Roma – sez. Immigrazione: La manifestazione di volontà di chiedere protezione, non soggetta ad alcun formalismo, è sufficiente a configurare un obbligo dell’Amministrazione a verbalizzarla nei termini stringenti previsti dalla normativa interna ed internazionale. Obbligo che, ricorrendo i requisiti del fumus boni iuris e del periculum in mora, giustifica l’azione d’urgenza ex art.700c.p.c.

⏱ Tempo di lettura 2 min Ricevuta la chiara e univoca volontà del ricorrente (cittadino del Bangladesh) di chiedere la protezione speciale, l’A. competente (Questura di Latina) è obbligata a rispondere, formalizzare la domanda nei tempi previsti, fissare un appuntamento a tal fine o consentire una sorta di prenotazione allo scopo. È infatti diritto inalienabile della persona, costituzionalmente tutelato, quello di chiedere protezione […]

TAR Campania: il provvedimento di revoca delle misure di accoglienza ha carattere sanzionatorio, pertanto, è onere della Prefettura notiziare l’interessato dell’avvio del procedimento a tutela del contraddittorio endoprocedimentale.

⏱ Tempo di lettura < 1 min a cura dell’avv. Valentina Mercadante Il decreto di revoca delle misure di accoglienza, per il suo carattere sanzionatorio e il suo effetto di privazione dei mezzi occorrenti a far fronte alle più elementari esigenze di vita, presuppone la previa comunicazione dell’avvio di inizio del procedimento per dar modo all’interessato di fornire eventuali difese e giustificazioni. L’omessa comunicazione[…]