Cassazione Civile, ordinanza n.16954 del 7 luglio 2017

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La proposizione del ricorso del richiedente asilo avverso il provvedimento di diniego di protezione internazionale sospende l’efficacia esecutiva di tale provvedimento, con la conseguenza che, secondo l’interpretazione data dalla Corte di Giustizia all’articolo 2, paragrafo 1, della Direttiva CEE n.115 del 2008, non scatta l’obbligo per il richiedente di lasciare il territorio nazionale, permanendo la situazione di inespellibilità fino all’esito della decisione sul ricorso (cfr. Cassazione Civile n.24415 del 30 novembre 2015).

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