Cassazione: viola l’obbligo ex art. 8, co.3, d.lgs. 25/08 l’omessa individuazione di fonti informative specifiche e aggiornate sulle condizioni del Paese d’origine.

⏱ Tempo di lettura < 1 min a cura del Dott. Andrea Di Maio In materia di riconoscimento della protezione internazionale, l’esame delle condizioni nel Paese d’origine del richiedente asilo deve avvenire tramite integrazione istruttoria officiosa e non può limitarsi a generiche valutazioni: incorre, pertanto, nella violazione dell’art. 8, co.3, d.lgs. 25/08 (e nel conseguente vizio di motivazione apparente) la sentenza pronunciata dal giudice […]

PILLOLE DI DIRITTO: ESPULSIONE

⏱ Tempo di lettura 2 min L’espulsione amministrativa trova la sua disciplina nell’art. 13 T.U.I. ove si distingue tra: • espulsione ministeriale (co. 1 art. 13, adottata dal ministro dell’interno per motivi di “ordine pubblico e sicurezza dello stato”) • espulsione del prefetto (co.2 dello stesso articolo) che sono l’oggetto della seguente E’ consigliabile spacchettare l’art. 13 tra testo originario e innesti di[…]

L’inattendibilità del richiedente non “blocca” il dovere di cooperazione del Giudice.

⏱ Tempo di lettura < 1 min In tema di protezione sussidiaria ai sensi della lettera “c” dell’art. 14 del d.lgs. 251/2007, il potere/dovere di indagine d’ufficio del Giudice circa la situazione generale esistente nel Paese del richiedente non trova ostacolo nella non credibilità delle dichiarazioni rese dal richiedente riguardo alla vicenda personale, sempre che il giudizio di non credibilità non investa l’area geografica[…]